April 10, 2025

46 thoughts on “Il “Climate Change” del ‘300: l’Europa muore di fame – Alessandro Barbero

  1. Non credo ad una sola parola di quello che dice,anche perche' tutti questi dettagli di un periodo buio e sul quale ricordo che a scuola sui libri c'era ben poco dove esisterebbero ,d'altronde a ben vedere c'e' troppo poco di tutta la storia,perche' e' stata riscritta,da sempre……tant'e' che non combaciano nemmeno alcuni riferimenti nel tempo e si tenga presente che perfino della storia di Roma che sebbene piu' indietro nel tempo ha molti scritti di storici e pensatori e non solo del tempo si scoprono recentemente cose che 50 anni fa quando io ero a scuola non potevano o….non volevano dirti.Ecco perche' non gli credo ed ecco perche' la sua presenza abbastanza di recente ovunque e su qualunque periodo storico…..a voi le dovute conclusioni.

  2. I romani avevano gli acquedotti, i bagni pubblici, le latrine ( da qui: " pecunia non olet ") quindi erano avanti con l'igiene personale e ambientale… poi arrivano i barbari ( franchi, germanici imparentati con gli inglesi) a invadere la penisola con le loro abitudini che furono poi assimilate dagli autoctoni: nel medioevo e non solo, la fogna era a cielo aperto per le vie dei paesi/ citta, la gente al mattino gettava dalla finestra sulla via il bocale di piscio ed escrementi… i topi regnavano sovrani ed ecco le epidemie… la peste trasmessa dalle pulci dei topi… c'è voluto del tempo per ovviare a questo… cosa che i romani avevano capito subito.

  3. Il cambiamento climatico c'era anche nel '300 ma non era attribuibile all'uomo (ovviamente), mentre il cambiamento climatico odierno è "sicuramente " attribuibile all'uomo… mi sfuggono le basi logiche sulle quali si poggia questa affermazione.

  4. Manca totalmente la considerazione delle coltivazioni destinate a foraggio per animali da allevamento.
    O forse non c’era l’abitudine di nutrire animali allo scopo di mangiarseli?
    C’era, c’era ed è stato man mano, un sempre più pesante fattore moltiplicatore, che però spesso viene totalmente ignorato.
    Chissà perché?

  5. Oggi sappiamo che la principale cause di questa “piccola era glaciale” è stata l’eruzione VEI 7 di Samalas (per intenderci, più potente di quella del Tambora, che ha causato l’anno senza estate nel 1816 e rotto i timpani ad intere popolazioni ad enormi distanze). Oltre a Samalas, 3 eruzioni di scala minore (ma comunque considerevole) nei successivi anni hanno contribuito a creare questo drastico congelamento.

  6. Non clima, meteo.
    L'anidride carbonica è vita diretta per le piante e indiretta per gli animali, compresi gli umani.
    La finiamo di trattarla come inquinante, come se fosse monossido di carbonio?
    Senza effetto serra, la Terra avrebbe una temperatura media di 18 gradi sotto zero.
    Vogliamo capirlo o no che il problema non è la CO2, ma sono le guerre e gli oligarchi straricchi che le fomentano?!
    Si capisce o no che, come ribadito dalla Harris, il loro scopo è quello di ridurre la popolazione mondiale?!
    A suon di balle e propaganda divisiva.

  7. Professore, le cattedrali non le hanno fatte quelli del '300 con martellino è scalpello, faccia il serio e non tenga il gioco inqualificabile di tutto quello che ci hanno raccontato. Così facendo manipola l'opinione pubblica di cose false. Oggi non sono in grado di riprodurre nulla di ciò che è stato fatto. Sii sincero, piuttosto stia zitto.

  8. Bravo 👏👏👏l’economia finanziaria si basa sul NULLA…ricordatelo SEMPRE e studiate e studiate come ci prendono per i …fondelli! E le crisi mondiali saranno sempre più frequenti…ma a voi capire e sapere agire🥴😳👋👋👋

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